Padova a forza tre, spazzato il Mantova
Un Padova caparbio, e solido mentalmente oltre che nelle gambe, spazza via il Mantova in rimonta. All’Euganeo si rivede qualche tifoso, si rivedono i gol e pure i tre punti
Ci voleva! Eccome se ci voleva. Il Padova vince e convince, ed esce dall’Euganeo tra gli applausi (veri, questa volta) dei primi tifosi accorsi allo stadio in tempi di Covid-19. Superati i blocchi mentali dopo un avvio di stagione malandato, la squadra di Mandorlini azzanna il Mantova e con un bel sospiro di sollievo si scrolla di dosso pensieri e paure di sorta.
Ma andiamo con ordine, i biancoscudati partono bene, e Nicastro potrebbe aprire le danze già dopo una manciata di minuti. Sugli sviluppi di un cross dalla mancina, però, il suo tocco con la coscia esce di un soffio a Tozzo battuto. Quindi, l’harakiri. Il Mantova mette la testa fuori dal guscio e – nell’unica sortita corale dell’intera frazione – Rosso fredda Vannucchi su cross di Cheddira (11′).
Il gol subito rischia di tramortire la squadra di Mandorlini, che però reagisce con veemenza prima con un bolide di Andelkovic che si stampa sulla traversa, al 13′, poi scalda le mani a Tozzo in un paio di occasioni sempre con Ronaldo. Al 26′, però, proprio il brasiliano legge male la più innocua delle punizioni a favore sulla propria trequarti. Il Mantova ne approfitta, ancora con Rosso che si fa 50 metri palla al piede prima di mettere clamorosamente fuori con Vannucchi in uscita disperata.
Scampato il KO, per il Padova è la svolta dell’incontro, perchè prima Soleri (29′) fallisce clamorosamente da pochi passi, poi Della Latta viene steso da Tosi in piena area. Ronaldo dal dischetto fa 1-1 (32′). Qualche giro di lancetta, e per i pochi tifosi presenti all’Euganeo è tempo di esultare di nuovo. Nicastro scardina un pallone fondamentale, Saber pennella al centro e Bifulco fa centro: 2-1, quando le lancette segnano 36 minuti. I biancoscudati potrebbero anche triplicare prima del finale di tempo, ancora con un’azione di rottura e ancora con Bifulco, ma il nuovo arrivato spara a lato da pochi passi.
Nell’intervallo, Troise rivoluziona il Mantova, ma è un Padova diverso nell’approccio, quello di inizio ripresa. Con maggiore fiducia nei propri mezzi, Curcio (ottimo il suo esordio) e compagni imperversano sulla mancina. Al 50′ Bifulco mette a centro area per l’accorrente Soleri, al quale però manca il tocco vincente sotto porta. La gara quindi rallenta nei ritmi. Merito del Padova, abile a controllare i virgiliani. Al 66′ Della Latta avrebbe la palla del 3-1 sul destro, ma il suo fendente sfila a lato.
Il Padova controlla, il Mantova lancia in avanti alla rinfusa. All’82’ Hallfredsson regala a Zappa una ripartenza pericolosa, che il traquarti mantovano però spreca dalla distanza. Poi arriva il terzo tassello, sugli sviluppi di un corner. Curcio pennella, Mandorlini accarezza in rete, è 3-1.
I primi tre punti della stagione arrivano con pieno merito, per una squadra spaventata all’inizio dal vantaggio ospite, ma per 90 minuti in controllo del match senza subire nulla. Come si suol dire, se son rose…
Padova-Mantova 3-1
Padova (4-3-3): Vannucchi; Germano, Andelkovic, Gasbarro, Curcio; Della Latta, Ronaldo (61′ Hallfredsson), Saber (70′ Mandorlini M.); Nicastro (70′ Jefferson), Soleri (83′ Pelagatti), Bifulco (61′ Jelenic). In panchina: Burigana, Santini, Biancon, Vasic, Buglio. All.: Andrea Mandorlini
Mantova (4-3-3): Tozzo; Tosi (54′ Esposito), Mazza, Checchi, Silvestro; Gerbaudo (46′ Zappa), Militari, Zanandrea (74′ Panizzi); Guccione (54′ Vano), Cheddira (46′ Felippe), Rosso. IN panchina: Tosi, Bianchi, Zibert, Ganz, Milillo, Moreo, Nappi. All.: Troise
Arbitro: Federico Longo di Paola (Meocci-Del Santo). Quarto uomo: Sfira
⚽️ 11′ Rosso (M), 32′ Ronaldo (Rig.) (P), 36′ Bifulco (P), 86′ Mandorlini M. (P)
🟨 Guccione (M), Vano (M), Esposito (M)
🟥 Sogliano (DS Padova) per proteste