Imolese ancora indigesta: finisce 1-1
Dopo il vantaggio di Della Latta e l’illusione di avere la gara in pugno, il Padova si specchia troppo e subisce il pareggio dall’Imolese. Gettata al vento – per propri demeriti – un’occasione importante
Ph: Agenzia Fotografica Piran
Ormai è un dato di fatto: il Padova ed il “favore dei pronostici” non vanno d’accordo. I biancoscudati – proiettati alla vigilia verso un’altra trasferta dalle prospettive rosee dopo la vittoria di San Benedetto del Tronto – incontrano sulla propria un’Imolese tenace e molto fortunata. Una squadra che, alla fine delle fiera, sarà in grado di concedere soltanto uno dei sei punti a disposizione nei 180 minuti della stagione sommando i due scontri diretti. Bottino magro, troppo, per una squadra come il Padova, determinata a lottare per il primato e la vittoria finale.
Finisce 1-1, a Imola, e la squadra di Mandorlini a mangiarsi le mani per aver gettato al vento l’occasione di un temporaneo allungo in classifica e del secondo successo esterno consecutivo. A rendere il quadro ancor più amaro, è il vantaggio maturato nel primo tempo, con pari locale nella seconda frazione, proprio mentre la gara sembrava essere in mano a Vannucchi e soci.
Nella prima parte di gara spicca soltanto il nome di Della Latta, prima sprecone sotto porta al 5′, poi nervoso ma cinico quanto basta per spingere in rete il ghiotto suggerimento di Germano dalla corsia di destra (33′). Nel mezzo qualche velleità di Bifulco e una squadra nel complesso leziosa in fase di impostanzione. L’Imolese? Timbra il cartellino solo con Bentivenga, bravo a lasciare sul posto due avversari e a battere verso Vannucchi, con la palla alta di non molto. Il Padova reclama anche un rigore in chiusura di tempo, ma il contatto tra Ronaldo e un difensore di casa lascia indifferente il direttore di gara, e onestamente sembra giusto così anche a noi.
Nella ripresa, ti aspetti Paponi e compagni con il piede sull’acceleratore per chiudere il match. Trovi, invece, un Padova pimpante solo per una decina di minuti. Al 48′, Jelenic si mangia l’occasionissima del raddoppio a due passi da Siano. Poi, più nulla in termini di occasioni e tanta confusione in più soprattutto a metà campo, dove Ronaldo perde condizione col passare dei minuti, complicando non di poco la già incerta tenuta della mediana.
Al 65′ Bifulco (prova abulica la sua), ci prova dalla distanza senza impensierire Siano. E due minuti più tardi arriva il pari dell’Imolese. È Torrasi a indovinare il tiro della Domenica (anzi, del Sabato), con un sinistro che sulla ribattuta di un calcio d’angolo infilza Vannucchi all’incrocio dei pali. Sull’1-1, la reazione biancoscudata (nel frattempo “alleggerito” davanti con l’innesto di Santini per Paponi) si fa attendere e sono i rossoblu romagnoli a provarci ancora. Su erroraccio di Ronaldo, al 73′, Bentivenga e Polidori pasticciano su una ripartenza altrimenti parecchio insidiosa.
La gara, di fatto, finisce qui, nonostante l’innesto di Biasci (all’esordio) nel finale. Peccato, perchè i campionati si vincono anche e soprattutto contro le “ultime”, questo lo sanno tutti. Al di là dei corsi e ricorsi storici, a questa squadra manca ancora quel qualcosa in più per poter ambire all’essere considerata quella da battere. Mancano punti pesanti contro compagini come l’Imolese, appunto, per mandare un segnale forte a Südtirol, Perugia e compagnia.
Imolese-Padova 1-1
Imolese (4-3-3): Siano; Rondanini, Pilati, Carini, Della Giovanna (54′ Aurelio); Lombardi (89′ Boccardi), Torrasi, Provenzano; Sabattini (61′ Masala), Polidori, Bentivegna. In panchina.: Rossi, Angeli, Ingrosso, Cerretti, D’Alena, Mattiolo, Sall, Ventola, Alboni. All.: Catalano
Padova (4-3-3): Vannucchi; Germano, Rossettini, Gasbarro, Curcio; Della Latta, Ronaldo, Saber (88′ Vasic); Jelenic (88′ Fazzi), Paponi (64′ Santini), Bifulco (75′ Biasci). In panchina: Merelli, Burigana, Andelkovic, Pelagatti. All.: Andrea Mandorlini
Arbitro: Angelucci di Foligno
⚽️ 33′ Della Latta (P), 67′ Torrasi (I)
🟨 Della Latta (P), Saber (P), Pilati (I), Polidori (I)