This stadium is disgusting
Ci sono momenti che non si possono dimenticare. E uno di questi è vivo nel cassetto dei ricordi dell’ultimo ventennio.
Padova, Stadio Euganeo, 27 Novembre 2005. Si gioca Padova-Monza, e la Curva Sud ricorda l’idolo calcistico (e degli etilometri) George Best, scomparso soltanto due giorni prima. Sulla vetrata del settore riservato agli ultras patavini, compare però anche un altro drappo. Uno striscione in inglese, con un inequivocabile “THIS STADIUM IS DISGUSTING!”. Perchè, si domandano i più?
Autunno 2005, mesi di discussioni, tavole rotonde e trasmissioni TV zeppe di esperti, tifosi d.o.c., e figure istituzionali. L’argomento? Lo stadio, naturalmente, ma non certo per caso. Ci sono gli ultras che chiedono la copertura della Sud (almeno quella!), c’è l’imprenditore svedese Jens Bernhardsson erettosi a capo-popolo (gli anni seguenti lo smaschereranno, con tanto di strascichi giudiziari, sigh), c’è il Sindaco Zanonato, come di consueto in una crociata anti-ultrà e a favore della pista di atletica dell’Euganeo. “Una pista moderna, funzionale, per la città”, il leitmotif. E i tifosi del Calcio Padova? Mah, si accontentassero di uno stadio “comunque bello, moderno, sul quale non si può intervenire, a meno che…”. E qui viene il bello.
E poi c’è Gianni Potti, Direttore Marketing e Comunicazione ai tempi della Presidenza Cestaro, anello di congiunzione nei rapporti – non semplici – tra il Calcio Padova e Palazzo Moroni. Quel 27 Novembre 2005 è impegnato, con altri dirigenti, a fare da Cicerone alla delegazione UEFA in visita all’Euganeo per un primo sopralluogo in vista degli Europei Under 21 da assegnare, con il Triveneto in lizza per esserne la sede. Quale occasione migliore, per fare bella figura? Che opportunità, per Padova, di attirare fondi indispensabili per mettere mano all’Euganeo e – finalmente – “completarlo”. Come diceva, scusi?! 😅
THIS STADIUM IS DISGUSTING! Peccato che la giornata – splendida per la vittoria biancoscudata giunta in extremis e su rigore – abbia provocato invece più di qualche mal di pancia, nella sede di Viale Rocco, tra le risate (raccontarono i presenti alla scena) dei delegati UEFA alla lettura dello striscione, a bella posta scritto in inglese, e volti bianchi come un lenzuolo. Colpiti, e affondati.
Per la cronaca, gli Europei Under 21 non arriveranno in Italia, e di Euganeo non si parlerà più per un bel po’. Che motivo ci sarebbe, del resto? 😇